mercoledì 18 settembre 2013
Credendo nei miracoli
Una bambina di soli sei anni, senti i suoi genitori parlare di suo fratello minore, di come era malato, che non avevano l'assicurazione sanitaria, e che avrebbero dovuto vendere l'appartamento al fine di permettere un intervento chirurgico ma ancora non potevano sopportare tutte le spese.
"Solo un miracolo!", sfogava il padre.
La bambina prese il suo salvadanaio, prese tutti i suoi risparmi, e senza dire niente a nessuno, andò alla farmacia all'angolo per comprare un miracolo.
"Non abbiamo alcun miracolo da vendere!", gli disse il farmacista, senza realmente capire quello che voleva.
Un Cliente sentendo la bambina si commosse e chiese il suo nome, "Annie rispose la bambina, " perché hai bisogno di un miracolo, Annie?" chiese l'uomo.
"E' per il mio fratellino, lui è molto malato. Mio padre ha detto che solo un miracolo può salvarlo, così ho preso tutti i soldi dal mio salvadanaio e sono venuta qui per comprare un miracolo per lui".
"E quanti soldi hai?", ribatte l'uomo, "novanta centesimi" rispose la bambina.
L'uomo esclamò: "Wow, Annie che coincidenza!,oggi c'è una promozione per i miracoli ai fratellini più piccoli a soli novanta centesimi. Vuoi portarmi a conoscere il tuo fratellino ed a parlare con i tuoi genitori?"
In verità l'uomo era un grande chirurgo pediatrico, quando conobbe il fratellino e i genitori di Annie dispose tutto per l'operazione.
Quando finì l'intervento, i genitori di Annie, visibilmente preoccupati, chiesero al medico quanto dovevano pagare. Il dottore facendo l'occhiolino alla bambina rispose: "novanta centesimi, giusto Annie?", e lei mise i suoi soldi sulla scrivania del dottore.
Lc 11.10
Perché chiunque chiede riceve, chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa.
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