venerdì 19 giugno 2015

La scuola del deserto

Mosè, Elia e Paolo sono stati formati da Dio nel deserto. Gesù stesso prima di iniziare il suo ministero ha trascorso 40 giorni nel deserto. Il deserto non è un incidente di percorso, ma per Dio è all'ordine del giorno, è la scuola di Dio. È Dio stesso che ci iscrive in questa scuola.
Il deserto è dove Dio opera in noi prima di usarci per la sua opera. Dio ci prova non per esaltarci, ma per umiliarci.
Questa è una scuola dove tutti i riflettori della fama si spengono e si comincia a dipendere interamente ed esclusivamente dalla grazia di Dio, non dalle nostre forze ma dal potere di Dio.
Evidenziamo qui tre importanti verità:
1. Nella scuola del deserto apprendiamo che Dio è più interessato a ciò che siamo non a quello che facciamo. Dio ci conduce nel deserto per parlare al nostro cuore. Nel deserto ci umilia non per farci male ma per sanarci. Nel deserto, Dio opera in noi prima di usarci per Lui, per dimostrare che Lui è più interessato alla nostra vita che al nostro lavoro. La nostra massima priorità è quella di fare il lavoro di Dio, ma per Dio non c'è opera senza fede.
Quando Gesù chiamò i dodici apostoli, li nominò per seguirlo; solo dopo li mandò a predicare.
2. Nella scuola del deserto impariamo a dipendere più da chi ci dà, che da quello che ci viene dato.
In 1Re 17, quando il profeta Elia fu inviato nel deserto, bevve dal torrente e alimentato dai corvi. Era Dio che provvedeva a lui e non lui a se stesso. Dio ci conduce nel deserto per mostrarci che non dipendiamo più dalle nostre risorse ma dalle sue. Dio sa bene dove siamo e dove andiamo e cosa facciamo e quando le nostre fonti si esauriscono la sua ricchezza non cessa mai di scorrere.
3. Nella scuola del deserto apprendiamo che gli insegnamenti di Dio hanno il proposito di farci fare una grande opera. Tutte le persone che sono state addestrate da Dio nel deserto sono state molto usate da Dio, più è intensa l'esperienza più si è usati.
Mosè è stato addestrato da Dio per quarant'anni nel deserto, e ha potuto liberare Israele dalla schiavitù e portare questo popolo verso la terra promessa.
Elia fu nel deserto, e potette affrontare con galanteria, la rabbia del re malvagio Acab e riportare la nazione, separata, alla presenza di Dio.
Paolo trascorse tre anni nel deserto, e fu preparato da Dio per essere il più grande apostolo della cristianità.
Quando Dio ci conduce nel deserto è per istruirci per poi usarci con grazia e potenza nella sua opera. Non dobbiamo avere paura del deserto, Dio non vuole la nostra sofferenza, le prove ci sono per il grande disegno della nostra vita. La scuola del deserto è intensa e molto impegnativa. Ma coloro che la provano vengono sfruttati e molto usati da Dio!

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